lunedì 21 dicembre 2015

Lo strano modo di interpretare la funzione del Consigliere di maggioranza al Comune di Castellana Grotte

Piazza Leonardo da Vinci Castellana

Succedono cose strane nel mio paese.
Una associazione di volontari si fa carico della ristrutturazione di una piazza, indecorosamente abbandonata da anni da ogni intervento da parte della pubblica amministrazione.
I commercianti, i cittadini aiutano questi ragazzi,  mettendo a disposizione la luce, dando soldi per le spese, offrendo la manodopera.
La piazza ritorna in pochi giorni ad avere dignità. Non più erbaccia, sporcizia e abbandono.
Eccola in foto nel suo splendore, così come l'ha fotografata l'associazione dei volontari.
La cittadinanza applaude.Grande iniziativa! Tutti bravissimi.
Io che ho forse il naso troppo fino per non avvertire che qualche maleodore, vado a guardare meglio come questa iniziativa è nata e vedo che tra i promotori, se non il promotore, c' è un Consigliere di Maggioranza Quaranta.
Non solo! a termine del lavoro il Sindaco Tricase si fa bello e grande facendosi fotografare con la piazza splendidamente rimessa a nuovo.
Nessuno si domanda: ma scusate che stai a a fare Consigliere di Maggioranza Quaranta in Consiglio Comunale?
Chi è responsabile del decoro di questa piazza se non l'amministrazione di cui fai parte a pieno titolo?
Perchè non è stata una tua priorità in Comune, lì dove il madato elettorale ti ha assegnato il compito di  porvi riparo?
La Farsa, se non vogliamo esprimerla meglio come manovra di immagine per le prossime elezioni, sta in questo adoperarsi e farsi belli prendendo in giro la buonafede delle persone.
Che siete stati eletti a fare se non per garantire il decoro della città?
Consigliere Quaranta quanti interventi hai fatto in Consiglio Comunale perchè la Amministrazione di cui fa parte ripulisse quella piazza?
Sei garante di una gestione della Città che differenzia sotto il 20%.
Il Coraggio non si fa speculando sulla buonafede dei castellanesi!
C'è da vergpognarsi solo ad averlo solo pensato!
Incommentabile il Sindaco che addirittura sorridente stringe le mani .
Dimettetevi piuttosto. Siete degli incapaci a tal punto da chiamare voi stessi dei volontari per riparare i vostri danni! 

lunedì 7 dicembre 2015

I Diritti non si pagano No alla GPA

La GPA non è un Diritto

Sono giorni  di grande dibattito sulla possibilità per coppie non fertili di poter contrattare la gestazione con donne quasi sempre in gravi difficoltà economiche.
Chiarisco che non si tratta di essere oppositivi dell'Utero Solidale, dove non esiste contrattazione e pagamento  ma un grande atto d'amore offerto  da una sorella, una amica ad una donna colpita da una severissima malattia che l'ha resa sterile.
Non condivido invece un solo passo delle varie motivazioni addotte perchè una coppia di uomini debba avere il diritto di appropriarsi della vita delle donne comprando (se mai nella realtà vera  fosse possibile)  la maternità.  Non solo!   la GPA esclude  il diritto del nascituro all'avere una MADRE.
Riflettevo quanto la Madre  ci accompagni sempre, dalla nascita alla morte.
E penso al Fine Vita.
Non c'è agonizzante che, anche quando la coscienza "c'è e non c'è", non invochi quel nome e non lo  ripeta finchè il fiato lo consente. Non  ho mai visto un agonizzante invocare il padre.
Nemmeno a Chi l'ha visto, programma che seguo con una certa costanza, mi è capitato di vedere 70/80enni alla ricerca del padre che inseminò la madre e non riconobbe quel figlio!
Mettono tanta tenerezza invece quei signori per lo più pensionati alla ricerca della madre, quella che non li cercò o non riuscì a trovarli dopo averli  abbandonati nella ruota di qualche chiesa.
La ricerca della madre non finisce mai e non c'è pacificazione.
I bambini nati con la  GPA (acromio di Gravidanza Per Altri) andranno a vivere con persone che li ameranno e tanto, ma di madri non avranno traccia se non in quel diffuso concetto dell'essere voluti bene da soggetti diversi.
La mia negazione alla legalizzazione si concentra su pochi ma essenziali punti:
1- Vendita contrattuale della gestazione.
Le donne che portano avanti gravidanze fanno affari, questi figli non avranno mai più contatto con loro, messi al mondo per una certa quantità di denaro e basta. Relazione affettiva, se esistita, non potrà essere consentita.Il legame finisce lì, deve finire lì.
In tutte le nazioni dove è legale vi è una sperequazione abissale tra le parti.
Le canadesi che si prestano all'affare non appartengono alla borghesia di Montreal e nemmeno all'aristocrazia di Toronto. Diciamolo e non nascondiamo il disagio economico di queste donne dietro un passaporto! Sono delle sottoproletarie senza mestiere e occupazione!
Le donne indiane vengono persino usate dai mariti come fabbrichette di indotto economico e sfruttate doppiamente..altro che storie.
2- i maschi hanno tutto. Il Patriarcato ci ha impoverito di ogni forma di potere sostanziale, dobbiamo combattere con denti sanissimi e coltelli affilati per conquistare qualsiasi cosa, mettendoci sempre il doppio se non il triplo della fatica.
Perchè vogliono ora appropriarsi dell'unica cosa che non hanno: la capacità gestazionale, la possibilità di essere madri?
3- negazione dei Diritti del nascituro
Le famiglie gay maschili saranno piene di amore e ogni forma di bellezza, avranno pure tanti soldi per potersi permettere un investimento così importante (in Canada circa 100.000 euro) ma non si capisce perchè questo sia un Diritto per loro e venga negato al bambino il Diritto alla Madre.
4- I Diritti non si pagano.
Se possono essere comperati hanno altri nomi meno che quello.
Non sono diritti. Punto.