lunedì 26 ottobre 2015

Tatoo e conseguenze ignorate da tutti o quasi




La disinformazione domina!
I Tatuaggi sono diventati un must per tutte le età e vengono mostrati con orgoglio da una vasta fascia della popolazione italiana, dalle ragazzine non ancora quindicenni ai pensionati.
Tra farfalle, rospi, mostri, simboli giapponesi ma pure coreani, nomi, frasi della Bibbia o incitamenti della Decima MAS nonchè nomi a testimoniare amori presenti (raramente) e passati (quasi sempre), i motivi grafici da farsi disegnare sono mille e nei posti più svariati, non ultimo il basso ventre.
Questa discutibile moda è accompagnata dalla completa ignoranza in merito alle conseguenze reali derivanti dal farsi marchiare il corpo.
Il mio non vuole essere un pistolotto sui tumori che generano le chine e nemmeno dei possibili granulomi della pelle e tanto meno porre l'attenzione della inevitabile stanchezza che arriva dopo un pò di anni nel vedersi affiorare dalla camicia del collo, guardandosi allo specchio, la trota a bocca aperta.
Pochissima sanno che
a- non si può donare il sangue dopo essersi tatuati per un pò di mesi. Certo 4 mesi di sospensione sono pochi e donare il sangue non è tra le priorità dei più.
b- quei serpentoni, quelle fioriere belle colorate e fitte sulla colonna lombare impediranno alle future mamme di poter usufruire della partoanalgesia,
Certo non si partorisce tutti i giorni ma la delusione delle partorienti è grande quando si sentono negare il parto indolore una delle più grandi conquiste della ostetricia per il benessere della donna e del feto.
c- donazioni d'organo.
Non è mica necessario morire per donare  e donare significa  semplicemente aiutare...fratello,sorella, cugina ma pure una sconosciuta.
La compatibilità è cosa rarissima, trovare il donatore è come vincere una lotteria che nessuno potrà mai indire, è vincere la battaglia della vita.
Criterio di esclusione  per la donazione di midollo diventa quelle rosa idiotissima che molti anni fa  ispirarono e che dovevano comparire per forza sul malleolo sinistro.
d- non si può nemmeno donare la testa del  femore nel caso sia necessaria una protesi d'anca.
Fino a qualche anno fa finiva nei rifiuti speciali.
La medicina oggi utilizza questi "scarti" per aiutare la ricostruzione ossea per fare un semplice esempio in ragazzi che hanno avuto gravi tumori ossei per es.
Gravissimo, ma credo che il fenomeno sia sotto osservazione di chi ne capisce più di me, è il dato che avremo fra non molti anni pochissimi donatori d'organo.
In Italia ci sono 7 milioni di tatuati tra i 25 e 45 anni, questo significa che tra 20 anni il capitolo dei trapianti sarà chiuso o quasi  per assenza di donatori.Penseranno in molti: chi se ne frega! a noi le trote piacciono, i numeri romani sull'avambraccio sono una figata pazzesca e l'entusiasmo va a mille ogni volta che vedo uno con un torace glabro e su scritto "Memento audere semper".
L'Istituto superiore della Sanità ha fatto una indagine seria sul livello di conoscenza a tutto tondo degli italiani su questa moda così assurda: solo il 58,2% degli intervistati conosce i rischi mentre si abbassa al 41,7% la percentuale di chi è adeguatamente informato sulle controindicazioni alla pratica del tatuaggio.Dati che fanno riflettere e forse pensarci un pò di più prima di entusiasmarsi per un tatuaggio che con il tempo sbiadirà e faremo fatica a nascondere.


http://www.iss.it/pres/?lang=1&id=1555&tipo=6




14 commenti:

  1. interessante come sempre...mia cara dott Mercedes

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  2. Ma, fondamentalmente, i tatuaggi sono brutti!

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  3. Di grazia sarebbe possibile avere le fonti delle sue affermazioni (sempre se esistono)? Sa com'è internet è una cosa incontrollabile e chiunque può scrivere ciò che vuole...

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  4. Sarebbe per esempio corretto scrivere anche PERCHE' non si possono donare sangue e organi se si è tatuati...

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    1. Per la donazione del sangue si deve attendere 4 mesi per evitare che eventuali infezioni possano essere incubate, di questo ne sono certa: sono una donatrice e sono tatuata. Quella della donazione degli organi e della partoanalgesia mi giunge assolutamente nuova e puzza tanto di cazzata...

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    2. Irene Aleruzzo sono un medico anestesista.
      La cazzata la spari tu se pensi che si possa pungere e portare chinino nel liquor facendo una spinale in una paziente tatuata nella zona di introduzione dell'ago.
      In quanto alle donazioni è criterio di attenzione massima il tatuaggio che porta nella gran parte dei casi alla esclusione.
      Bisogna accertare non solo la negatività dei markers quanto anche la certezza delle date e che siano stati fatti con aghi sterili, nonchè la data del tatuaggio e sono informazioni che devono fornire i parenti in caso di morte cerebrale e prelievo d'organo.Assenza di certificazioni.
      C'è da dire che negli studi seri dove si effettuano tatuaggi vengono sono sempre più quelli che lavorano con certificazione e consenso informato.
      Se ha letto bene ho spiegato che per la donazione del sangue bisogna attendere 4 mesi.
      Veda di non essere almeno offensiva e ignorante quando commenta.

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    3. e come le spinali non vengono effettuate le peridurali per la partoanalgesia se in corrispondenza degli spazi lombari la cute è tutta tatuata.
      Questo significa che anche i Cesarei verranno fatti in Anestesia Generale con il rischio di maggiori complicazioni.

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  5. Per fortuna c'è ancora chi si informa per davvero invece di credere a questi articoli imbecilli che giocano con i numeri e le parole per tirarne fuori un retorica che è forte solamente dell'ignoranza di chi legge.

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  6. Una critica abbastanza strumentale... tutto solo per giustificare la sua personale ostilità verso i tatuaggi.
    Il suo è chiaramente un pistolotto sull

    >> inevitabile stanchezza che arriva dopo un pò di anni nel vedersi affiorare dalla camicia del collo, guardandosi allo specchio, la trota a bocca aperta <<

    Il midollo osseo si può donare.
    L'epidurale si può fare se la zona in cui andrà inserito l'ago non è coperta.

    Chi si crede di essere per etichettare una cosa come "discutibile moda"?

    Nel suo post confonde capziosamente il fatto che chi si tatua non è informato con la pericolosità intrinseca al tatuaggio (3.3% di complicazioni).
    Peraltro "tutti o quasi" non ricorda per nulla il 42% dei non informati ( e sto citando l'articolo linkato da lei)
    Se avesse veramente una qualche argomentazione non ricorrerebbe ai trucchetti retorici.

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  7. Io non capisco come si possa scrivere così alla leggera che chi ha tatuaggi non possa donare organi. Va bene sparare cazzate tra amici ma perché rendere pubbliche queste fesserie?

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  8. La cosa divertente è che non solo questa dott.ssa non cita le fonti di quello che scrive..quindi dei lettori intelligenti non le credono, ma io ho trovato questo articolo proprio perché cercavo un'idea di tatuaggio che rimandasse alla mia volontà di donare gli organi. In questa ricerca il primo risultato che compare è un interessantissimo articolo che spiega come 2 giovani norvegesi abbiano inventato un metodo per velocizzare il processo di identificazione dei soggetti donatori. L'articolo si intitola AID LOCK: IL TATUAGGIO CHE SALVA LA VITA (A TE E AGLI ALTRI). Una "invenzione" che per quanto può essere condivisa o meno, è stata acclamata e riconosciuta intelligente e di estrema utilità da molti rinomati medici impegnati nel campo delle urgenze e donazioni. Quindi io mi chiedo, sono stupidi questi due ragazzi che hanno basato tutto il loro lavoro su un tatuaggio che non si può fare per lo scopo che si sono prefissati o è questo articolo che non ha senso?

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