A vederlo, nelle foto che accompagnano le sue pubblicità , pensi subito “con uno così nemmeno il caffè al Bar”. Eppure ha un notevole credito locale per la sua tragica capacità imprenditoria.
Mirko Rosa è il proprietario dei tantissimi negozi MIRKORO, quei negozi nati con la crisi, in parallelo con le Slot Maschine e i Videopoker.
Mirko Rosa fa i soldi, e tanti, con quelli persi dai poveracci, con quelli che vendono le collanine del battesimo, la medaglietta con la Madonna, l'effige di Padre Pio oro e argento, il braccialetto del fidanzamento, il solitarietto della “promessa”, il Rolex comprato quando la moneta girava e si faceva ancor più nero.
Molti i negozi, sparsi in Lombardia tutta ma con tante sedi nel varesotto e alto milanese.
Nella zona di Busto Arsizio Mirko è molto conosciuto, ama farsi vedere con le sue potenti auto (Porsche,Hammer, Ferrari), per i suoi eccessi d’alcool e per qualche Body Gard che manda in Ospedale a suon di botte.Violento si sapeva che lo fosse.
Qualche foto su Chi per un Flirt Sara Tommasi.Nulla che potesse mai interessare la stampa nazonale.
Ogni periferia, ogni città ha i suoi burini ricchi e poveri, personaggi Trasch, gente che nulla aggiunge e nulla toglie.
E' sfuggito però l’ORRORE questa volta di cui si è fatto protagonista qualche notte fa.
Solo la stampa del varesotto ha dato notizia con accenti diversi, come purtroppo accade quando si racconta della violenza sulle donne.
Violenza, cattiveria,ferocia, efferatezza che potevano avere ancora un più tragico epilogo.
Sorge la domanda spontane: le donne hanno valenza guadagnandosi il consueto articolo sui giornali solo se il Femminicidio si conclude con l’evento termimale?
Bisogna morire ?
La ragazza è finita in Ospedale, è viva biologicamente, uccisa in ogni suo aspetto,uccisa in
quell' interminabile film dell’orrore che l’ha vista vittima di un carnefice efferato.
Agli inquirenti ha raccontato che tutte le lesioni del corpo sono state causate da una lite per futili motivi.
Il gattino, appena comperato, di pochi mesi aveva graffiato la figlia di poco più di un anno.
L'uomo non ha esitato a decapitarlo e minacciare la giovane compagna di farle subire la stessa fine. All'orrore di questa visione e allo smarrimento è seguita una escalation della ira e furia incontrollata.
Il passo verso la violenza fisica è stato breve, costringendola a subire un rapporto sessuale, per poi coprirla di botte sino all’inverosimile, rinchiuderla in uno sgabuzzino sino allo stremo, naturalmente non prima di averle rotto il cellulare e impedendo di chiedere aiuto. Al mattino l’ha liberata. La ragazza minacciava di buttarsi dalla finestra.
Questo schifo di uomo è noto alle cronache locali anche per una indagine in corso per ricettazione (importo illegale di farmaci come fiale e siringhe di gonadotropina, utilizzata per gonfiare i testicoli, anabolizzanti, pastiglie di viagra, scatole di testosterone, antiestrogeni, antidolorifici, antibiotici.
Una piccola considerazione a margine.
Il Sindaco di Rescaldina è sempre tronfio di avergli consegnato quella targa?
Triste è questa Italia dove chi rappresenta le Istituziioni non è capace di stare lontani da personaggi di questa portata, seppur con i soldi.
Mirko Rosa fa i soldi, e tanti, con quelli persi dai poveracci, con quelli che vendono le collanine del battesimo, la medaglietta con la Madonna, l'effige di Padre Pio oro e argento, il braccialetto del fidanzamento, il solitarietto della “promessa”, il Rolex comprato quando la moneta girava e si faceva ancor più nero.
Molti i negozi, sparsi in Lombardia tutta ma con tante sedi nel varesotto e alto milanese.
Nella zona di Busto Arsizio Mirko è molto conosciuto, ama farsi vedere con le sue potenti auto (Porsche,Hammer, Ferrari), per i suoi eccessi d’alcool e per qualche Body Gard che manda in Ospedale a suon di botte.Violento si sapeva che lo fosse.
Qualche foto su Chi per un Flirt Sara Tommasi.Nulla che potesse mai interessare la stampa nazonale.
Ogni periferia, ogni città ha i suoi burini ricchi e poveri, personaggi Trasch, gente che nulla aggiunge e nulla toglie.
E' sfuggito però l’ORRORE questa volta di cui si è fatto protagonista qualche notte fa.
Solo la stampa del varesotto ha dato notizia con accenti diversi, come purtroppo accade quando si racconta della violenza sulle donne.
Violenza, cattiveria,ferocia, efferatezza che potevano avere ancora un più tragico epilogo.
Sorge la domanda spontane: le donne hanno valenza guadagnandosi il consueto articolo sui giornali solo se il Femminicidio si conclude con l’evento termimale?
Bisogna morire ?
La ragazza è finita in Ospedale, è viva biologicamente, uccisa in ogni suo aspetto,uccisa in
quell' interminabile film dell’orrore che l’ha vista vittima di un carnefice efferato.
Agli inquirenti ha raccontato che tutte le lesioni del corpo sono state causate da una lite per futili motivi.
Il gattino, appena comperato, di pochi mesi aveva graffiato la figlia di poco più di un anno.
L'uomo non ha esitato a decapitarlo e minacciare la giovane compagna di farle subire la stessa fine. All'orrore di questa visione e allo smarrimento è seguita una escalation della ira e furia incontrollata.
Il passo verso la violenza fisica è stato breve, costringendola a subire un rapporto sessuale, per poi coprirla di botte sino all’inverosimile, rinchiuderla in uno sgabuzzino sino allo stremo, naturalmente non prima di averle rotto il cellulare e impedendo di chiedere aiuto. Al mattino l’ha liberata. La ragazza minacciava di buttarsi dalla finestra.
Questo schifo di uomo è noto alle cronache locali anche per una indagine in corso per ricettazione (importo illegale di farmaci come fiale e siringhe di gonadotropina, utilizzata per gonfiare i testicoli, anabolizzanti, pastiglie di viagra, scatole di testosterone, antiestrogeni, antidolorifici, antibiotici.
Una piccola considerazione a margine.
Il Sindaco di Rescaldina è sempre tronfio di avergli consegnato quella targa?
Triste è questa Italia dove chi rappresenta le Istituziioni non è capace di stare lontani da personaggi di questa portata, seppur con i soldi.